Ecostress

Cos’è l’Ecostress?

L’ecostress è un esame ecocardiografico eseguito durante l’esercizio fisico o l’infusione di farmaci. Nel nostro centro viene eseguito durante esercizio fisico.

Come si svolge l’Ecostress?

Prima dello sforzo vengono acquisite le immagini ecografiche del cuore, per avere una valutazione basale alla quale fare riferimento.

Lo stress fisico prevede l’esecuzione di una pedalata da parte del paziente in posizione semi supina, su un lettino reclinabile (letto-ergometro), a livelli crescenti di difficoltà (selezionati in base alla capacità fisica del soggetto), mentre il cardiologo effettua l’esame ecografico. Durante l’esame vengono monitorati continuamente l’elettrocardiogramma e la pressione arteriosa.

La prova ha una durata variabile (solitamente dai 15 ai 30 minuti) e il paziente dovrà pedalare fino a raggiungere la massima capacità fisica e/o al raggiungimento di una frequenza cardiaca per cui l’esame possa essere considerato “massimale”.

Cosa fare prima di eseguire un Ecostress?

• È altamente raccomandata l’esecuzione di un recente ecocolordoppler cardiaco da parte del cardiologo che eseguirà l’ecostress, per valutare se il paziente presenta una sufficiente qualità delle immagini (più elevata è la qualità delle immagini ecografiche, più alta sarà la capacità diagnostica dell’esame);
• se il soggetto presenta una accentuata peluria nella regione pettorale, si raccomanda adeguata depilazione in modo da garantire un corretto fissaggio degli elettrodi alla cute;
• si raccomanda di portare tutta la documentazione clinica e la terapia in atto (se il paziente assume dei farmaci della categoria dei beta bloccanti o altri farmaci che riducono la frequenza cardiaca potrebbe essere indicata la loro sospensione 24-48h prima dell’esame);
• il paziente deve presentarsi in abbigliamento idoneo per eseguire un esercizio fisico (scarpe da tennis, tuta da ginnastica);
• è consigliato un digiuno di almeno 3 ore;
• non assumere caffè o tè nelle 12 ore prima dell’esame;
• si raccomanda di non fumare (almeno) nelle 12 ore precedenti (il fumo è un classico induttore di eventi acuti di placca).

I campi di applicazione dell’Ecostress

I campi di applicazione dell’ecostress sono numerosi:

• è un esame imprescindibile nei soggetti con sospetta malattia coronarica per confermare la diagnosi e valutare la percentuale di muscolo cardiaco a rischio, soprattutto nei casi in cui un tradizionale elettrocardiogramma da sforzo non sia eseguibile o interpretabile o risulti dubbio;
• è il test di prima scelta nei soggetti affetti da cardiopatia ischemica per valutare nel tempo i risultati di un precedente intervento di rivascolarizzazione con bypass o angioplastica;
• è un esame fondamentale nel valutare la funzione delle valvole cardiache sotto sforzo e nella diagnostica differenziale della dispnea, soprattutto quando l’ecografia a riposo non è dirimente.