Cardiologia
Cos’è la visita cardiologica?
La visita cardiologica si occupa dello studio, della diagnosi e della cura delle patologie riguardanti il cuore e/o dei vasi sanguigni, in particolare quelle legate all’aterosclerosi.
Il restringimento, l’ostruzione o l’eccessivo allargamento (aneurisma) dei vasi sanguigni sono infatti responsabili di patologie molto diffuse, come quelle coronariche (angina pectoris ed infarto), cerebrovascolari (ictus) e vascolari periferiche (claudicatio intermittens).
Nel gruppo delle patologie cardiovascolari rientrano anche tutti i difetti congeniti del cuore, le malattie reumatiche ad interessamento miocardico, le varie forme di aritmia, le patologie che interessano le valvole cardiache e l’insufficienza cardiaca.
Quando è necessario sottoporsi a una visita cardiologica?
Questa visita specialistica è particolarmente consigliata in caso di:
- difficoltà respiratorie (dispnea), sia durante l’attività quotidiana che sotto sforzo intenso (sport);
- sindromi da svenimento dovute ad insufficienza circolatoria,
- ipotensione;
- dolore toracico;
- giramenti di testa;
- astenia (debolezza organica generalizzata).
Questi sintomi possono nascondere importanti campanelli d’allarme che è necessario prendere in considerazione per sottoporsi ad una visita cardiologica.
Come si svolge la visita cardiologica?
La visita si compone principalmente di tre momenti:
- anamnesi: attraverso un colloquio con il paziente, il medico cardiologo raccoglie tutte le informazioni che riguardano lo stile di vita, la storia clinica, la familiarità e le eventuali malattie o disturbi pregressi del paziente;
- esame clinico obiettivo riguardante l’apparato cardiovascolare per valutare pressione arteriosa, ingrossamento del fegato, presenza di gonfiore negli arti inferiori, frequenza cardiaca e vene giugulari.
- elettrocardiogramma: l’esame viene eseguito applicando speciali elettrodi in vari punti del corpo del paziente, in particolare in corrispondenza dei polsi, delle caviglie e del torace. Una volta attivato, l’elettrocardiografo registra l’attività del cuore e la elabora sotto forma di tracciato grafico (elettrocardiogramma).
Patologie associabili:
- Cardiopatia ischemica
- Scompenso cardiaco
- Cardiopatie valvolari e protesi valvolari
- Endocarditi
- Malattie del miocardio e del pericardio
- Aritmie cardiache
- Fibrillazione atriale (prescrizione e rinnovo piani terapeutici NAO)
- Embolia polmonare
- Aortopatie
- Ipertensione arteriosa
- Dislipidemie
- Cardiopatie congenite semplici
Prestazioni strumentali
ECG Dinamico secondo Holter (3 e 12 derivazioni)
Holter (3 e 12 derivazioni)
L’Holter cardiaco consiste nella registrazione continua dell’attività elettrica del cuore con durata variabile di registrazione da uno a sette giorni.
Ecostress
Ecostress
L’ecostress è un esame ecocardiografico eseguito durante l’esercizio fisico o l’infusione di farmaci. Nel nostro centro viene eseguito durante esercizio fisico.
Bubble Test
Bubble Test
Il bubble test o test alle microbolle è un esame non invasivo che permette di rilevare il passaggio di sangue (shunt) tra le camere cardiache destre e sinistre del cuore.
Ecocardiogramma Transesofageo
Ecocardiogramma Transesofageo
È un esame semi-invasivo che permette di studiare il cuore e le sue strutture usando una sonda flessibile inserita attraverso la bocca fino alla porzione medio-distale di esofago e stomaco.
Test Cardiopolmonare
Test Cardiopolmonare
Con il test cardiopolmonare è possibile costruire un quadro complessivo della funzione cardio-vascolare, polmonare, muscolare e metabolica dell’organismo durante lo sforzo fisico.
Holter pressorio
Holter pressorio
L’Holter Pressorio consiste nella misurazione intermittente dei valori pressori durante un arco temporale solitamente di 24 ore con l’applicazione di un comune bracciale per la misurazione della pressione.